L’emergenza sanitaria sta azzerando la produzione di cozze in Veneto, quindi in particolare nel Delta. E` qui, infatti, che si pesca l`unica dop italiana nella molluschicoltura, ovvero la Cozza di Scardovari DOP. E` l’allarme dei produttori che hanno registrato fino ad oggi perdite di 3o quintali di molluschi allevati nella Sacca degli Scardovari e in mare. La denuncia arriva da 400 addetti del settore che dichiarano un danno di 7 milioni di euro legato alla mancata raccolta di cozze lungo le coste di Rovigo e Venezia.
Tra l`altro, l`Oro nero del Delta, che si fregia della denominazione di origine protetta rischia di scomparire completamente a causa dell`impossibilità di raccogliere il seme. Solo nel Polesine il calo di reddito si aggira intorno all`8o% a causa del fermo della ristorazione, del lockdown prolungato e delle ordinanze che limitano gli spostamenti.
Fonte: La Voce di Rovigo